San Marino di Cesarea viene ricordato nel calendario romano il giorno del 3 marzo. Un soldato romano divenuto un martire del cristianesimo nel corso del III secolo dopo Cristo.
La storia di San Marino di Cesarea
San Marino di Cesarea era un centurione romano nato in una famiglia nobile e benestante. Non si conosce con esattezza il luogo di nascita e neppure la data in ragione degli scarsi documenti storici arrivati fino ai nostri giorni. Gli unici riferimenti sono presenti nella Storia Ecclesiastica scritta dallo storico Eusebio Di Cesarea che è stato quasi un contemporaneo di San Marino.
Chi era San Marino
San Marino nella prima parte della sua vita terrena si dedicò esclusivamente alla carriera militare riuscendo a raggiungere alti gradi della gerarchia. Purtroppo la promozione per lui non arrivò mai in ragione di una denuncia fatta da un proprio rivale e dalla quale emerse la sua Fede Cristiana.
Siccome il fatto è avvenuto nel corso del III secolo dopo Cristo sotto l’imperatore Gallieno ossia in epoca di persecuzioni nei confronti dei Cristiani, San Marino venne arrestato e sottoposto ad un terribile interrogatorio.
Gli vennero concesse tre ore per poter riflettere sulla sua posizione e dare una risposta definitiva alla sua presunta cristianità. San Marino non ebbe paura delle conseguenze e confermò di essere cristiano.
Il martirio di San Marino e san Asterio
Questa sua risposta purtroppo portò alla condanna a morte mediante decapitazione. Questa vicenda colpì enormemente il Senatore Asterio che decise di dare sepoltura al povero soldato. Per questo venne a sua volta accusato di essere cristiano e fu sottoposto a relativo martirio tant’è che la Chiesa Cattolica celebra ugualmente San Asterio nel giorno del 3 marzo .
Precisazione storica – L’imperatore Gallienus condivise tale carica con il padre Valeriano fino all’anno 260. Una volta rimasto unico imperatore decise di promulgare degli editti che concedevano la libertà di culto permettendo così ai cristiani di viverla in libertà e di riappropriarsi delle proprietà confiscate.